A cosa serve un invertitore di corrente? Quando siamo in viaggio potremmo avere la necessità di collegare dei dispositivi elettronici, con il rischio di scaricare la batteria dell’automobile, in particolare se la carica avviene a motore spento, in un momento di sosta. Per scongiurare tale pericolo ecco che arriva in nostro soccorso un inverter, un piccolo oggetto che consente di caricare ad esempio il pc o far vedere ai propri figli un film su un tablet grazie a questa fonte di energia, usando simultaneamente anche più dispositivi senza problemi. Vediamo allora nella nostra guida come scegliere l’invertitore di corrente per auto, i migliori prodotti e le relative fasce di prezzo.
Caratteristiche tecniche
Quali sono le caratteristiche tecniche da tenere presente al momento della scelta di un inverter? Vi sono alcuni fattori particolarmente importanti, come ad esempio
- Tipo di onda
- Potenza
- Livello di rumorositÃ
- Numero e tipologia di prese
Quando si acquista un invertitore di corrente bisogna ricordarsi di alcuni dei vincoli che vanno inevitabilmente ad incidere durante il suo utilizzo lungo il viaggio, in particolare il legame indissolubile che coinvolge la capacità della batteria dell’auto, l’uscita nominale dell’alternatore e i watt di potenza in uscita dell’inverter. Vediamo in dettaglio gli aspetti più importanti per la scelta dell’invertitore.
L’onda sinusoidale
Tutti gli inverter presenti sul mercato si possono distinguere in prima istanza attraverso due categorie prodotto, quelli con onda sinusoidale pura oppure modificata. Senza voler inoltrarci troppo nei tecnicismi, evidenziamo come entrambe le tipologie servano a convertire o trasformare l’energia di un veicolo da corrente continua a corrente alternata. Cosa differisce le due onde?
Gli inverter a onda sinusoidale modificata sono quelli più semplici ed economici disponibili sul mercato, ma se da un lato sono molto versatili hanno maggiori limitazioni circa la tipologia di dispositivi che si possono collegare. Viceversa quelli con la sinusoidale pura sono tecnologicamente più complessi, e il maggior costo giustifica l’opportunità di alimentare anche apparecchi ultra sensibili e dotati di motore interno.
La potenza
Quando si acquista un invertitore di corrente per auto bisognerebbe avere una cognizione circa il tipo di potenza di cui si ha bisogno. Se si ha bisogno di supportare più dispositivi in contemporanea, è preferibile optare per un modello in grado di supportare un carico maggiore, che può arrivare fino al doppio all’incirca della media standard degli inverter fissata su 150 watt di potenza massima.
Importante: la potenza dichiarata dal costruttore è solo nominale e si riferisce generalmente a quella che potrebbe essere erogata tramite il collegamento diretto tra la batteria e l’inverter mediante appositi cavetti. Ma l’inverter viene usato collegandolo alla presa accendisigari, per cui la potenza espressa si può ridurre anche della metà .
Livello di rumorositÃ
In genere tutti gli inverter sul mercato sono decisamente silenziosi, almeno rispetto ai primi prodotti che furono immessi sul mercato anni or sono. Il livello di rumore di questo piccolo oggetto è dato da
una ventola di raffreddamento che nei modelli odierni viene attivata non di continuo, ma solo quando l’invertitore è vicino al surriscaldamento. In ogni caso anche il livello di rumorosità può essere un criterio da tenere presente in fase di acquisto.
Numero di prese: quante e quali servono?
Esistono diversi modelli di invertitore destinati a molteplici applicazioni: in genere i modelli pensati per veicoli rispondono a tre tipologie strutturali, ovvero
- Uscita singola
- Presa multipla
- Prese USB
Gli inverter a uscita singola sono i più semplici ed economici, possono arrivare fino a una potenza compresa tra i 150 e i 200 watt, fornendo una presa standard a tre punte che può alimentare un singolo dispositivo elettronico. In genere il design di questo inverter è piccolo e compatto, per cui è molto comodo e maneggevole, ed essendo dotato di una sola presa il rischio di un sovraccarico è quasi del tutto scongiurato. La limitazione naturalmente riguarda il numero di dispositivi che possono essere ricaricati, per cui chi ha necessità di utilizzi simultanei deve rivolgersi a
Invertitori a presa multipla, solitamente più grandi e costosi, con due o tre uscite e una potenza più elevata rispetto a quelli a presa singola. Pertanto con questo prodotto è possibile caricare o alimentare più dispositivi contemporaneamente, ma è importante assicurarsi che i dispositivi non eccedano la capacità di erogazione dell’invertitore.
Infine abbiamo inverter per auto dotati di porte USB in sostituzione delle tre uscite a punta o in combinazione con esse. Questi invertitori consentono di collegare e caricare dispositivi di nuova generazione dotati di USB come iPhone, smartphone, tablet, pc, e hanno una forma più piccola di quelli standard a presa multipla.
I migliori marchi
Vediamo adesso quali sono i migliori marchi disponibili sul mercato per quanto concerne gli invertitori di corrente per auto: tra i nomi di punta di questo settore segnaliamo per rapporto qualità -prezzo
- MVPower
- Media Wave
- Bestek
- Direct Importer
- Edecoa
- Weikin Power
- Mesllin
- Sodial
- Xuyuan
Il costo
Il costo degli invertitori per auto è variabile a seconda del tipo di modello prescelto, in base alle caratteristiche che abbiamo descritto nei capitoli precedenti, ma la base di partenza è intorno ai 30-40 euro per i modelli più economici, arrivando fino a diverse centinaia di euro per i più sofisticati e di alta gamma.
Scegliendo di acquistare un invertitore di corrente presso un rivenditore on line è possibile comunque trovare offerte promozionali che permettono di abbassare il prezzo di listino anche nei prodotti top dei migliori marchi, oltre che agevolazioni su spese di trasporto e consegna a casa, rendendo pertanto l’acquisto molto conveniente.
Conclusioni
Per una famiglia che è solita fare lunghi viaggi gli invertitori di corrente per auto sono un accessorio estremamente utile, soprattutto oggi che nessuno, nemmeno i bambini, sembrano possano fare a meno ai nuovi strumenti di comunicazione digitale. Se vogliamo tenere in carica notebook, iPhone, tablet e quant’altro, evitando di scaricare la batteria dell’auto, allora un inverter sarà un fedele e prezioso amico che ci accompagnerà per lungo tempo nei nostri viaggi ovunque.