Tra gli accessori considerati da sempre essenziali per ogni automobilista degno di questo nome vi è l’autoradio, un supporto fondamentale per ascoltare musica, notizie radio e tutti i propri programmi preferiti. Ma come scegliere la giusta autoradio per le proprie esigenze di utilizzo? In questa guida dedicata all’argomento spieghiamo quali sono gli aspetti fondamentali da tenere presente in sede di acquisto, poiché questi dispositivi sono diventati nel corso degli anni sempre più sofisticati dal punto di vista tecnologico, per cui la scelta si è fatta decisamente più complessa. Vediamo allora come acquistare un’autoradio che fa la caso nostro con le istruzioni per l’uso.
Caratteristiche tecniche
Nella scelta dell’autoradio dunque rientrano una serie di caratteristiche tecniche che possono fare un’enorme differenza tra un modello e l’altro. Gli elementi distintivi da tenere presente sono soprattutto:
- Dimensioni
- Ingressi
- Formati supportati
- Display
- Accessori opzionali
Scopriamo in dettaglio ognuno di questi fattori decisivi in fase di acquisto dell’autoradio.
1 DIN o 2 DIN
Le dimensioni di un’autoradio sono standardizzate ma non tutte uguali: esiste un acronimo noto come DIN che indica la misura del vano radio delle automobili. Sul mercato è possibile scegliere tra autoradio da
- 1 DIN: 180 mm x 50 mm
- 2 DIN: 180 mm x 100 mm
Se la larghezza indica, a cambiare pertanto è l’altezza, che diventa doppia nel formato 2 DIN. In genere il primo formato è largamente diffuso e non presenta problemi di sorta in fase di installazione, mentre non tutte le vetture supportano autoradio 2 DIN, che consentono di mettere in auto dispostivi multimediali altamente sofisticati.
Gli ingressi
All’interno dell’autoradio vi sono diversi canali, che consentono di fruire appunto del comparto audio tramite differenti e variegate modalità. I principali ingressi di un’autoradio sono
- Sintonizzatore Radio
- Lettore CD
- Ingresso AUX-in
- Ingresso USB e Slot SD
L’elemento base è naturalmente il sintonizzatore radio, presente in qualsiasi apparecchio in commercio, che ci permette il collegamento con le stazioni radio AM e FM, e accanto ad esso possono esserci elementi opzionali aggiuntivi come il sistema di visualizzazione RDS, che consente di ricevere i segnali digitali forniti dalla maggior parte delle stazioni radio insieme al segnale FM, rimanendo sintonizzati sullo stesso canale radio anche al variare della frequenza, l’ideale per chi fa lunghi viaggi attraversando diverse province. Altro elemento non sempre presente nelle autoradio ma assolutamente consigliato è la tecnologia DAB+, che permette di avere un maggior numero di informazioni in formato testo, audio e immagini, offrendo all’utente più programmi radiofonici mediante un unico segnale.
Gli altri ingressi sono in primis il lettore CD per chi ama ascoltare musica su un supporto digitale, che in un’autoradio dovrebbe avere in aggiunto il dispositivo anti-shock per evitare salti nella lettura del laser a causa dei sobbalzi in auto. Poi abbiamo l’ingresso Aux-in a cui collegare tramite un cavo jack audio un device di ultima generazione come smartphone, tablet, ecc. per riproduzione di file Mp3 o Mp4. La maggior parte delle moderne autoradio infine ha incorporato un ingresso per le pen drive USB e schede di memoria SD, in cui memorizzare dentro un piccolo supporto diversi GB di contenuti musicali che sarebbero presenti in decine di CD.
I diversi formati
La presenza di numerosi ingressi comporta una riflessione sui vari formati digitali audio che possiamo ascoltare con il nostro apparecchio. Dunque la questione riguarda la compatibilità dell’autoradio, e se con i formati Mp3 e Mp4 non dovremmo avere alcun tipo di problema,
vi sono alcuni formati audio più rari ma comunque utilizzati per riprodurre digitalmente contenuti musicali, come WMA,WAV, AAC e FLAC, i quali variano per qualità, compressione dati, e conseguente dimensione dei file. Maggiore è il numero dei formati supportati migliore è la qualità dell’autoradio, potendo quindi scaricare dal computer file audio differenti senza avere problemi di riproduzione in auto.
Il display
Nel corso degli anni ha assunto importanza crescente il display dell’autoradio, avendo un impatto notevole sulle modalità di utilizzo. Esso può essere nelle autoradio 1 DIN a cristalli liquidi (LCD) oppure con frontalino estraibile, e gli elementi ergonomici principali risultano essere
- Livello di luminosità
- Angolo di visione
- Retroilluminazione dei tasti
Nelle autoradio 2 DIN abbiamo display ultra sofisticati adatti per supportare autoradio che sono in grado di offrire anche servizi multimediali e navigatore Gps incluso oltre che il semplice ascolto di musica e stazioni radio. Normalmente abbiamo a che fare
con uno schermo touchpad, che rende più semplice e immediata l’interazione tramite appunto un tocco delle dita sullo schermo. In questo è possibile visualizzare DVD, impostare equalizzatori molto sofisticati, visualizzare mappe, e via discorrendo.
Elementi opzionali
Molto nella scelta dell’autoradio si gioca su particolari tecnici e accessori opzionali che connotano la qualità di un singolo modello rispetto alla concorrenza. Qui di seguito ne elenchiamo alcuni dei più utili e interessanti che è possibile trovare, come
- Equalizzatore e regolatore di bassi
- Memoria per salvare dati (es. stazioni radio preferite)
- Connessione Bluetooth
- Comando da remoto
- Rimozione del frontalino antifurto
- Custodia frontalino
- Codice di accensione
Migliori marchi
Un indubbio fattore di qualità nella scelta dell’autoradio consiste nell’affidarsi ai migliori marchi in commercio, che offrono livelli eccellenti in termini di materiali di realizzazione, design e performance audio, ma anche per ciò che concerne garanzia e assistenza al cliente. Tra le aziende di punta del settore segnaliamo alcuni nomi come
- Sony
- JVC
- Kenwood
- Philips
- Pioneer
- Alpine
Il costo
La scelta dei migliori marchi incide su quello che notoriamente definiamo rapporto qualità-prezzo del prodotto, per cui abbiamo eccellenti prestazioni e prezzi competitivi. Ma qual è il costo dell’autoradio? I prezzi sono estremamente variabili, e possiamo distinguere almeno 3 fasce di costo:
- Fascia economica: autoradio con funzioni base ma di buona qualità, sui 50-60 euro
- Fascia intermedia: prodotti più sofisticati e con diverse funzioni integrate come frontalino estraibile o removibile, sui 200-350 euro
- Fascia elevata: modelli top di gamma, con design ultra sofisticati che riprendono le linee degli interni e funzioni multimediali avanzate, oltre i 500 euro di costo
Acquistando la nostra autoradio presso uno store on line specializzato è possibile avere degli sconti sul prezzo di listino, e agevolazioni su spese di trasporto e consegna a casa.